Teresa Saponangelo

About

Che cos’è necessario?
È necessario scrivere una domanda,
e alla domanda allegare il curriculum.
A prescindere da quanto si è vissuto
è bene che il curriculum sia breve.
È d’obbligo concisione e selezione dei fatti.
Cambiare paesaggi in indirizzi
e malcerti ricordi in date fisse.
Di tutti gli amori basta quello coniugale,
e dei bambini solo quelli nati.
Conta di più chi ti conosce di chi conosci tu.
I viaggi solo se all’estero.
L’appartenenza a un che, ma senza perché.
Onorificenze senza motivazione.
Scrivi come se non parlassi mai con te stesso
e ti evitassi.
Sorvola su cani, gatti e uccelli,
cianfrusaglie del passato, amici e sogni.
Meglio il prezzo che il valore
e il titolo che il contenuto.
Meglio il numero di scarpa, che non dove va
colui per cui ti scambiano.
Aggiungi una foto con l’orecchio in vista.
E’ la sua forma che conta, non ciò che sente.
Cosa si sente?
Il fragore delle macchine che tritano la carta.
– Wislawa Szymborska

Teresa Saponangelo

Nasce a Taranto da padre pugliese e madre napoletana, vive fino all’età di venti anni nel palazzo del Teatro Politeama di Napoli. Si laurea al Dams di Roma Tre. Lavora con Capuano, Servillo, Martone, Soldini, Virzì, i fratelli Taviani, Rubini.
Sacher d’Oro 1998 come miglior attrice protagonista per il film “Polvere di Napoli” di Capuano. Premio Ubu nel 2000 per la sua interpretazione di “Dorina” nel Tartufo di Molière diretto da Servillo. Nel 2004 dà vita a Tournesol, un’associazione per mettere in scena i suoi progetti.

Premi e Riconoscimenti

  • Nastro d’Argento 2022 come miglior attrice protagonista per il film “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino
  • Premio David di Donatello 67, 2022 come miglior attrice non protagonista “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino.
  • Premio Anna Magnani, Bif&st 2021 come miglior attrice protagonista per il film “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino.
  • Premio Francesco Pasinetti 2021, per il film “È stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino: Toni Servillo e Teresa Saponangelo i migliori attori protagonisti della Mostra 78.
  • Nastro d’Argento 2021 come miglior attrice protagonista per il film “Il buco in testa” di Antonio Capuano.
  • Premio Ubu nel 2000 per la sua interpretazione di Dorina ne “Il Tartufo” di Molière diretto da Toni Servillo.
  • Sacher d’Oro 1998 come miglior attrice non protagonista per il film “Polvere di Napoli” di Capuano.
  • Premio Magna Grecia 2005 per la migliore attrice
  • Premio Vittorio Mezzogiorno 2004
  • Premio FICE 2004 per la migliore attrice non protagonista
  • Targa ANEC 1999 dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici
  • Premio De Santis 1999 per la migliore attrice emergente dell’anno

Materiali stampa